Trump, le trombette e le fiamme di Aleppo
Caro Donald, sono Felice che ti scrive da un’Italia un po’ rimbambita di ref e rend o e quindi mi perdonerai se nel penziero che è sotto scritto ci sarà qualche errore di confusione. Ma qui ormai ci si accozza e sparpaglia come meglio si può. Intanto c’è puzza di bruciato. E io mi sono un po’ scocciato delle chiacchiere.